- chiuso: mercoledì(tutto il giorno) e sabato(pranzo)
- orario: mezzogiorno e sera
Al Crotto non si parla di globalizzazione, sono banditi gli alimenti con trasporto chilometrico elevato e ad alto dispendio energetico. Con questa frase viene descritta brevemente la filosofia che sta dietro alla cucina del Crotto del Sergente. Un locale vecchio di secoli che ha visto susseguirsi diverse gestioni fino ad arrivare all’attuale che gli ha permesso di trovare un posto all’interno della guida Slow Food proprio per la sua attenzione alle materie prime, alla loro produzione e all’esaltazione dei cibi locali.
Immerso nel verde di un fitto bosco, arriviamo dopo una passeggiata sul lungo lago(sponda Como) affamati e ad attendenderci troviamo una graziosa costruzione d’epoca posta alla fine di una stretta stradina tra salite e discese. L’esterno è organizzato per ospitare tavoli all’aperto durante le giornate estive e all’interno trovano posto circa una ottantina di posti suddivisi in due sale. Ci fanno accomodare in quella più caratteristica: all’interno di una vecchia cantina con soffitto a volta di mattoni a vista, illuminata da un bellissimo lampadario fatto di rami intrecciati, davvero ben fatto e suggestivo.
L’atmosfera è molto accogliente, riservata ed elegante, i piatti proposti dal menù presentano abbinamenti originali di alimenti della tradizione comasca e valtellinese e la scelta del vino è molto vasta.
El mangià e bev in santa libertaa in mez ai galantommen, ai amis, in temp d’invernu al cold, al frecc d’estaa, diga chi voeur, l’è un gust cunt i barbis.
Mangiamo primo e secondo. Tagliolini di grano saraceno della Valtellina con ragout di lago e broccoletti verdi (Presidio Slow Food®), Lasagnetta croccante ai carciofi freschi e cardi gobbi di Nizza Monferrato con salsa delicata all’aglio (Presidio Slow Food®), Guanciale di manzo brasato al vino rosso con polenta di Storo, Carrè di maialino da latte in crosta di senape e datteri con broccoletti speziati. Tutto ottimo, non esagerate le porzioni ma ben strutturate nei sapori, il tutto accompagnato da un ottimo Sassella della cantina Negri.
Il menù prevedeva inoltre Gnocchetti di Zucca Mantovana con Fonduta al Taleggio della Valsassina, Zuppa di Cipolle Calda e Fredda, Bocconcini di Cervo Scottati con Indivia Stufata e Crema Bruciata al Ginepro, Tagliata d’Anatra con Purea di Sedano Rapa e Soffio al Mandarino, Filetto di Salmerino spadellato con Carciofi freschi e Salsa allo Zenzero, Spiedoni con Carpaccio di Manzo e Lardo Arrotolati e Grigliati, oltre a una vasta Degustazione di Formaggi Misti di Capra del Territorio.
Avrei assaggiato volentieri anche il risotto al Sassella con Bitto della Valtellina e Noci ma purtroppo era solo per due persone e abbiamo preferito assaggiare due portate diverse, e i Peccati del Crotto (Dolci Fatti in Casa) ma eravamo relamente sazi.
Posto incantevole, prezzi onesti, sapori indimenticabili!
Primi | Tagliolini di Grano Saraceno della Valtellina con Ragout di Lago e Broccoletti Verdi | Lasagnetta croccante ai Carciofi freschi e Cardi Gobbi di Nizza Monferrato con salsa delicata all’Aglio |
Secondi | Guanciale di Manzo Brasato al Vino Rosso con polenta di Storo | Carrè di Maialino da Latte in Crosta di Senape e Datteri con Broccoletti Speziati |
Altro | Acqua,Vino,Caffe,Grappa | |
Prezzo | a persona circa 30.00 € - 35.00 € |
3 commenti:
Conosco questo posto e lo adoro, il guanciale brasato è una prelibatezza indimenticabile...ora che ci penso, è da qualche mese che non ci vado, sarà il caso di organizzare una cenetta!!!
Il menù, tra l'altro, cambia quasi ogni mese per mantenere la linea filosofica del locale e proporre sempre alimenti di stagione.
Bravi, avete scelto un ottimo ristorante!!!
Grazie per il messaggio ...
Ho appena aderito .. molto interessante
LA mia web sabores&olores ....BACIO MARIMI
io ne parlo qui... http://dolcipensieri.wordpress.com/2009/12/17/il-crotto-del-sergente-lora-como/
ma ci dovete andare di persona, cucina molto buona!!!
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