- chiuso: martedì sera e mercoledì
- orario: mezzogiorno e sera
Fuori Parma, in mezzo alla campagna in un vecchio casale completamente restrutturato troviamo l’Osteria Ardenga. L’ambiente rustico ma ordinato e pulito ricorda le trattorie di una volta. Sugli architravi delle porte, dipinti a mano, si trovano citazioni e detti sul cibo e sulla cucina dal sapore antico e contadino.
" La mia casa è aperta al sole, alle messi, agli amici."
Le due piccole salette dell'Osteria Ardenga ospitano circa una sessantina di coperti. La guida dice che è d’obbligo da queste parti assaggiare il culatello e non è nostra intenzione trasgredire quindi ordiniamo un antipasto di culatello di Zibello, ottimo dolce e gustoso, che ci viene servito con polenta fritta e sottaceti (cipolline e giardiniera fatte in casa). Tra i primi, rigorosamente fatti in casa scegliamo Pisarèi e Fasò e un bis di pappardelle al ragù di pasta di salame e strozzapreti alla boscaiola (funghi e tartufo). Il menù proponeva anche anolini in brodo di cappone, tortelli vari e tagliatelle con sugo d’anatra. Tra i secondi stufati e bolliti e arrosti. Noi abbiamo optato per la punta di vitello farcita con contorno di patate arrosto e per lo stracotto di culatello con funghi e polenta fritta. Al dolce abbiamo dovuto rinunciare perché troppo sazi a causa delle porzioni abbondanti e dei piatti particolarmente ricchi!
" Senza il pane povera è la mensa, senza il vino povero è il sorriso, senza un buon salame l'ospite non torna."
Antipasti | Culatello di Zibello con sottaceti e polenta fritta | |
Primi | Pappardelle al ragù di pasta di salame Strozzapreti alla boscaiola | Pisarèi e Fasò |
Secondi | Stracotto di culatello con funghi e polenta fritta | Punta di vitello farcita |
Antipasti | Patate arrosto | |
Altro | Acqua,Vino,Caffe,Grappa | |
Prezzo | a persona circa 30.00 € - 35.00 € |
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