Come in tutta l'Emilia Romagna, anche la cucina modenese è caratterizzata da una varietà invidiabile di prodotti tipici locali ricchi di sapore e di storia.
Molti dei prodotti tipici derivano dal maiale... non si può fare a meno di citare prodotti unici di questa provincia come il cotechino e lo zampone, o salumi come il prosciutto crudo di Modena caratterizzato da un sapore sapido ma non salato e da un'aroma dolce ma intenso che ben si adatta a declinarsi nelle principali portate di un menù a partire dall'antipasto fino ai secondi piatti.
Ad accompagnare i salumi nostrani le crescentine o tigelle, nome che un tempo veniva utilizzato per definire dei dischi di argilla e materiale refrattario che venivano cotti nella cenere ardente, il gnocco fritto e i borlenghi (crepes molto sottile e croccante ottenuta da un impasto liquido di farina, acqua e sale, di origini risalenti addirittura nel Neolitico).
Altro prodotto di estrema importanza nella cultura gastronomica modenese è il rinomato Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, anch'esso protetto dalla denominazione d'origine, ottenuto dalla fermentazione del mosto d'uva cotto, derivante dai vitigni tradizionalmente coltivati nella provincia di Modena e principalmente da Lambrusco e Trebbiano. La peculiarità principale di questo aceto è che si può davvero utilizzare su qualsiasi portata esaltandone e mettendone in luce i sapori.
Come non parlare, dei tortellini, specialità i cui natali sono motivo di rivalità con la provincia di Bologna.
I tortellini di Modena sono un prodotto protetto dal marchio collettivo della Camera di Commercio di Modena che ne garantisce la miglior qualità e la più antica tradizione modenese imponendo, per esempio, l'obbligo di utilizzo nel ripieno di Parmigiano Reggiano stagionato oltre 18 mesi, mortadella IGP, assenza di pangrattato etc..
La gastronomia modenese assume connotazioni diverse man mano che ci si avvicina all'Appennino modenese, qui prevalgono preparazioni come carne alla cacciatora, fagioli e cotiche, funghi, salsicce e formaggi.
In generale si parla di una cucina ricca e gustosa, eco di antiche e consolidate tradizioni.
Di seguito le recensioni ristoranti Slow Food Modena e provincia che rispettano queste tradizioni:
- Osteria Ermes a Modena (MO)
- Trattoria Aldina a Modena (MO)
- Stallo del Pomodoro a Modena (MO)
- Ristorante Laghi a Campogalliano (MO)
- Trattoria La Barchetta a Campogalliano (MO)
- Trattoria Da Cesare a Spilamberto (MO)
- Ristorante Bistrò a San Prospero sulla Secchia (MO)
- Ristorante La Tavernetta a Riolunato (MO)
- Ristorante Miramonti a Lama Mocogno (MO)
- La lanterna di Diogene a Solara di Bomporto (MO)
- Agriturismo Cà Penelope a Gorzano di Maranello (MO)
- Ostaria Alla Peschiera a Fontanaluccia di Frassinoro (MO)